Ecotassa auto 2024: tutto quello che devi sapere

Ecotassa auto 2024: guida ai costi e alle emissioni CO2 dei veicoli.

Cos’è l’ecotassa auto 2024?

L’ecotassa auto 2024 è un’imposta introdotta per incentivare l’acquisto di veicoli meno inquinanti. Questo provvedimento mira a ridurre le emissioni di CO2, migliorando la qualità dell’aria e orientando i consumatori verso scelte più sostenibili.

Viene applicata ai veicoli con emissioni di CO2 superiori a 160 g/km e si paga al momento dell’acquisto di un’auto nuova.

Come funziona l’ecotassa auto 2024?

L’ecotassa è stata introdotta dalla Legge di Bilancio 2019 ed è in vigore dal 1° marzo 2019. Nonostante fosse prevista una scadenza per il 31 dicembre 2021, la misura è stata prorogata fino al 2024.

Questa tassa si applica una sola volta, all’atto di acquisto di specifici tipi di veicoli nuovi o importati. Le fasce di emissione di CO2 determinano l’importo da pagare, secondo la seguente tabella:

  • 161-175 g/km: 1.100 euro
  • 176-200 g/km: 1.600 euro
  • 201-250 g/km: 2.000 euro
  • 251-290 g/km: 2.500 euro
  • Oltre 290 g/km: 2.800 euro

Quali veicoli devono pagare l’ecotassa?

L’ecotassa auto 2024 colpisce principalmente i veicoli più inquinanti, come SUV, auto sportive e modelli di lusso. Sono esclusi dall’imposta:

  • Veicoli con emissioni inferiori a 160 g/km
  • Auto elettriche e ibride
  • Veicoli con motori a bassa cilindrata o progettati per consumi ridotti

La misura è pensata per disincentivare l’acquisto di auto con elevate emissioni e favorire l’adozione di modelli più ecologici.

Ecotassa per auto usate importate

Anche le auto usate importate dall’estero possono essere soggette all’ecotassa. Chi ha acquistato un’auto già immatricolata all’estero dal 1° marzo 2019 potrebbe ricevere una comunicazione dall’Agenzia delle Entrate.

Per verificare se il veicolo è soggetto all’imposta, è necessario controllare il valore delle emissioni di CO2 nel libretto di circolazione (punto V.7). Le fasce di emissioni corrispondono a importi specifici, che vanno pagati entro i termini indicati per evitare sanzioni o interessi di mora.

Come si paga l’ecotassa auto 2024?

Il pagamento dell’ecotassa deve essere effettuato prima dell’immatricolazione del veicolo, utilizzando uno dei seguenti metodi:

  • Modello F24 Elide
  • Bonifico bancario
  • Pagamento elettronico online
  • Bollettino postale
  • Presso uffici autorizzati

Se l’ecotassa non è inclusa nel prezzo dell’auto, è necessario presentare i seguenti documenti:

  • Certificato di proprietà
  • Revisione aggiornata
  • Certificato di conformità ambientale

Nel caso di pagamento tramite modello F24, occorre indicare i codici tributo: A600 per l’imposta principale, A601 per le sanzioni e A602 per gli interessi.

Differenze tra ecotassa e superbollo

Ecotassa auto 2024: veicoli esclusi e soglie di emissioni previste.

È importante distinguere l’ecotassa dal superbollo. La prima è un’imposta una tantum pagata all’acquisto dell’auto, mentre il superbollo è un costo annuale aggiuntivo al bollo normale.

Il superbollo si applica alle auto con potenza superiore a 185 kW, mentre l’ecotassa interessa i veicoli con emissioni di CO2 superiori a 160 g/km.

L’ecotassa auto 2024 rappresenta un passo avanti verso una mobilità sostenibile, premiando chi sceglie veicoli a basso impatto ambientale e disincentivando l’uso di mezzi inquinanti.

Leggi anche: Assicurazione auto conveniente: come risparmiare

Condividi quest'articolo

ULTIME NEWS

plugins premium WordPress